Premessa
Le biblioteche che hanno aderito alla Carta delle Biblioteche Accessibili e che fanno riferimento al modello inbook avviato dal Centro Sovrazonale di Comunicazione Aumentativa (CSCA) di Milano e Verdello rilevano un mercato editoriale ancora insufficiente a soddisfare la domanda di libri in simboli secondo il modello Inbook.
Per sopperire a questa mancanza, in attesa di un maggiore sviluppo editoriale, le biblioteche hanno dato avvio loro stesse alla produzione di libri in simboli, in un numero limitato e controllato di copie. Data l'onerosità dell'investimento sia in termini economici che di risorse umane coinvolte, le biblioteche intendono incrementare i loro patrimoni acquisendo, attraverso lo scambio, titoli prodotti da altre biblioteche. Dal momento che la traduzione in simboli di ciascun titolo prevede accordi con i rispettivi editori e condizioni d'uso delle case titolari dei sistemi simbolici, è necessario assicurare il rispetto degli accordi durante le attività di scambio dei documenti tra biblioteche.
Il presente protocollo tra le biblioteche firmatarie dà avvio alla Rete delle Biblioteche Inbook (RBI).
La rete prevede un ente capofila a rotazione, che per il triennio 1/7/2017- 30/06/2020 sarà il Comune di ___________
Le biblioteche firmatarie sono tenute al versamento di una quota parte come contributo all'Ente capofila; la quota annuale è decisa dall'Assemblea dei Referenti.
Attività della Rete Biblioteche inbook
Le biblioteche firmatarie si impegnano a:
- incrementare il patrimonio di Inbook, attenendosi alle linee condivise di coerenza, qualità tecnica, correttezza giuridica e formale, rispetto del copyright editoriale e pagamento delle eventuali royalty sui simboli;
- aggiornare il catalogo degli Inbook nel rispetto delle indicazioni condivise e rendere visibile il patrimonio delle biblioteche agli utenti;
- facilitare la circolazione degli Inbook attraverso il prestito interbibliotecario locale e nazionale;
- mantenere una costante comunicazione con la Rete RBI e partecipare a momenti di confronto per condividere buone prassi;
- fare riferimento alle Linee guida (cfr.allegato)
Organi della Rete
La Rete RBI prevede:
- un organo di indirizzo (l’Assemblea dei referenti)
- un organo di gestione (l’Equipe di coordinamento)
- un organo con funzioni amministrative (il Comune capofila)
Assemblea dei referenti
L’Assemblea dei referenti della Rete RBI è costituita da:
- un rappresentante per ciascuna biblioteca firmataria;
- un rappresentante dell’Associazione italiana biblioteche AIB afferente al Gruppo di studio sui servizi bibliotecari per le utenze speciali (GUSPEC)
- un rappresentante dell’Associazione italiana biblioteche AIB afferente alla Commissione ragazzi.
L’Assemblea dei referenti ha i seguenti compiti:
- definire le linee di indirizzo triennali e la programmazione annuale;
- individuare le biblioteche referenti con compiti di comunicazione e coordinamento locale;
- costituire gruppi di lavoro tematici;
- approvare e mantenere aggiornate le linee guida per l’avvio, la costruzione, la gestione e la promozione di una sezione Inbook;
- approvare e mantenere aggiornato il regolamento applicativo relativo allo scambio di Inbook;
- esprimere i referenti dell'Assemblea che partecipano all'Equipe di coordinamento e al Centro studi Inbook
- decidere la quota di adesione annuale alla Rete Biblioteche Inbook
L’Assemblea si riunisce almeno una volta all’anno.
Equipe di coordinamento
L’Equipe di coordinamento della Rete RBI è costituita da:
- rappresentanti dell'Assemblea dei referenti
- un rappresentante del CSI
- ………….
L’Equipe di coordinamento della Rete RBI ha il compito di:
- sviluppare e monitorare le attività previste al precedente punto
- mantenere i rapporti con il Centro studi inbook;
- regolamentare lo scambio dei degli Inbook, rispettando l’investimento di risorse compiuto da ciascuna biblioteca per l'ideazione, la traduzione e la supervisione di ciascun titolo, in regime di equa reciprocità;
- individuare strategie per favorire la crescita e lo scambio operativo tra diversi soggetti territoriali, mettendo a regime la condivisione di esperienze e la cooperazione;
- condividere e divulgare iniziative editoriali, formative e promozionali nella comunità professionale dei bibliotecari, quale l’associazione italiana biblioteche (AIB) in particolare nel Gruppo Utenze Speciali, nella Commissione Ragazzi e nel progetto Nati per Leggere dell’AIB;
- mettere a disposizione delle case editrici interessate il patrimonio Inbook prodotto dalle biblioteche, salvaguardando il lavoro di traduzione e supervisione effettuato al fine di promuoverne la pubblicazione;
L'Equipe si riunisce almeno tre volte l'anno.
L'organo amministrativo
L’Organo amministrativo (Comune capofila) ha i seguenti compiti:
- redigere comunicazioni e atti formali
- adottare impegni di spesa
Il Centro studi inbook
Il centro studi inbook è garante del modello inbook, della sua coerenza e della sua evoluzione. Definisce cosa sia e cosa non sia un inbook.
Fa riferimento alle evidenze presenti in letteratura e contribuisce esso stesso alla produzione di evidenze, attraverso la promozione di ricerche e raccolta di pareri significativi sul campo.
Il modello inbook di cui il Centro studi è garante è dinamico, sottoposto alla revisione periodica dentro il confronto basato sul metodo scientifico. Le revisioni periodiche danno luogo a versioni evolutive del modello, per ciascuna delle quali vengono messe a disposizione la documentazione e gli strumenti specifici.
La Rete Biblioteche inbook collabora stabilmente con il Centro studi inbook.
Accoglimento e recesso
Sarà possibile in ogni momento accogliere la domanda di nuove biblioteche che intendono aderire al protocollo di intesa.
È previsto il recesso di una biblioteca dalla Rete Rbi previa comunicazione scritta a segreteria@rbinbook.eu
Qualora l'equipe di coordinamento rinvenisse un comportamento da parte di una biblioteca della Rbi poco coerente rispetto agli impegni sottoscritti, si riserva di valutarne l'eventuale recesso dalla Rete.
Contatti: